Avete presente quelle mattine in cui vi svegliate già stanchi, non importa
se avete dormito 3 ore o 10, nel vostro letto o su un vecchio divano, da soli o
in compagnia?
Stamani era una di quelle mattine. E quando si presentano certe mattine, ho un
solo alleato: i pantaloni della tuta.
So già che starò tutto il giorno nelle posizioni più astruse, nel tentativo
di riposare le mie povere membra (invano), e al solo pensiero di indossare i
miei jeans preferiti, quelli che per renderti il lato più tondo e perfetto non
contengono nemmeno l'1% di elastane, rabbrividisco. E muoio dentro.
Non fraintendetemi: non è esattamente quel che si dice "un capo che ti
fa sentire bella". Per niente. Anzi, io personalmente tendo ad abbinarci
cardigan dai colori pastello e canotte col probabilmente irrealizzabile scopo
di mantenere una parvenza di eleganza. E nemmeno in quel modo mi sento carina.
Nemmeno se ho i capelli perfettamente piastrati, le occhiaie non troppo marcate
e lo smalto steso con cura.
Però c'è da ammetterlo: la comodità dei pantaloni della tuta è
impareggiabile. E questo bilancia tutto.
Nel mio armadio ne ho 3 paia, che uso principalmente per andare a scuola: un
paio grigio, della Champion, un paio blu senza marchio, davvero comodo, e un
paio nero, marca Domyos - ovvero, comprati al Decathlon: una di quelle cose che
se ci pensi, ti rifiuti di comprare.
E dopo essermi rifiutata categoricamente per un paio d'anni di indossarli
per varcare la soglia di casa, eccomi qua: in biblioteca, post 5 lunghissime
ore di scuola, con addosso i miei pantaloni della tuta, e una pace interiore
non indifferente.
E voi? Appartenete alla categoria “la tuta solo in palestra” o alle
fanatiche di Abercrombie et simili?
PS: Sto pensando di far diventare “Odi et amo” una specie di appuntamento
settimanale, tempo permettendo. Che ne pensate?
You know what I mean, there are some
mornings where you wake up already tired, it doesn't matter if you've slept for
3 or 10 hours, in your bed or on an old sofa, alone or in company.
This morning was
one of those mornings. And when a morning like this comes, I have only an
allied: training pants.
I already know
that I'll stay the whole day in the most abstruse positions, in the attempt to
rest my poor limbs (in vain), and just the thought of wearing my favourite pair
of jeans, those that to make your B side round and perfect, but that also
doesn't contain 1% of elastane, I shiver. And I die inside.
Don't
misunderstand me: it's of course not exactly "the garment that makes you
feel beautiful." At all. Personally, I always try to wear it with
cardigans, pastel colours and singlets, in the desperate attempt to be "a
bit elegant". And even in that way I don't really feel nice. Even if I
have perfect, straight hair, I don't have shadows under my eyes and there's a
good nail polish on my nails.
However, we have
to admit it: the comfort of training pants is peerless. And this balance
everything.
n my closet I have 3 pairs of training
pants, which I use mainly to go to school: a grey one, brand Champion, a blue
pair without brand, the most comfortable one , and a black pair, brand Domyos -
or, bought at Decathlon: one of those things that if think about, you don't buy
it.
And after a
couple of years where I didn't absolutely want to wear them to cross the
threshold of house, I'm here: in the library, post 5 long hours of school,
wearing my training pants and possessed by a deep peace.
And you? You belong to the category
"training pants only when you have to do aerobics" or
"Abercrombie et simili fans"?
PS: I'm thinking
about writing "Odi et Amo" almost every week, as a king of
appointment. What do you
think?